Si vola, dai! Saranno trenta metri,
quarantacinque dicono in tv.
Sentiamo l'aria in faccia, abbassa i vetri,
sentiamo tutto ora e poi mai più.
Così ci risparmiamo quella corsa
a chi conta per primo quanti siamo.
A chi ritrova in terra la tua borsa
e mostra a tutti un intimo "ti amo"
che hai scritto su quello scontrino al mare
e poi per la vergogna non mi hai dato.
Ma lo dimostra il cerchio all'anulare
che io lo so che tu m'hai sempre amato.
Però 'sta cosa di volare via
e salutare insieme tutto quanto
non è che mi convinca, sai, del tutto.
Stasera s'era a cena da tua zia
e poi m'avanza ancora un po' di pianto
e mi piaceva, sai, morire asciutto.
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